La Corte penale di Istanbul, dopo 375 giorni di detenzione, ha deciso oggi il rilascio immediato dei due giornalisti Ahmet Sik e Nedim Sener, arrestati con l’accusa di associazione a organizzazione terroristica.
Sik e Sener sono due note firme del giornalismo turco, entrambe critiche nei confronti del governo islamico-moderato guidato da Recep Tayyip Erdogan. Erano stati arrestati nell’ambito del processo contro Odatv, emittente su internet sospettata di essere collegata a Ergenekon, la presunta organizzazione occulta che secondo l’accusa tramava per organizzare un colpo di stato contro il governo Erdogan.
La decisione della magistratura è arrivata alla fine della 15ma udienza del processo su Odatv. "E’una decisione che aspettavamo fin dall’inizio di questa vicenda – ha detto alla Ntv Vecide Sener, moglie del giornalista – mio marito è innocente".
In Turchia, secondo l’Unione giornalisti, ci sono oltre 90 reporter in carcere, per metà si tratta di curdi.
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