Cresce l’incidenza del tumore al seno in Italia: sono 30mila i nuovi casi registrati ogni anno nel nostro Paese, con un aumento del 13,8% negli ultimi sei anni. E’ la neoplasia piu’ frequente nella popolazione femminile e colpisce una donna su 8 rappresentando la prima causa di morte della donna fra i 35 e i 50 anni, ma aumentano anche i casi fra giovani donne, quelle piu’ a rischio. Sono alcuni dei dati emersi oggi durante un seminario su prevenzione e diagnostica del tumore al seno organizzato al CNR dalla Fondazione Bracco in collaborazione con Universita’ Campus Bio-medico di Roma.
In Italia, ha spiegato Federica Pediconi dottoressa dell’Universita’ Sapienza di Roma, il tumore al seno ha una mortalita’ del 18% delle morti per tumore nelle donne. Dati non trascurabili, anche se, ha aggiunto, ‘i progressi diagnostici e terapeutici hanno non reso questa patologia sempre piu’ curabile con una probabilita’ di guarigione pari all’80-90% se il tumore viene diagnosticato precocemente’.
Categoria piu’ a rischio e’ pero’ quella delle giovani donne. ‘Ogni anno – ha spiegato Giuseppe Petrella, direttore chirurgia dell’ospedale universitario di Tor Vergata – di tumore al seno nel mondo si ammalano quasi un milione e 400mila donne e questa neoplasia rappresenta il 14% di tutti i decessi per neoplasie’ (dati 2008). Una ‘malattia sociale per i numeri altissimi che ci sono’, ha detto Petrella, evidenziando che ‘il 7% dei casi viene diagnosticato prima dei 40 anni’ e che ‘il tumore al seno rappresenta il 40% di tutte le diagnosi di cancro nelle donne in questa fascia di eta”. Dimostra l’esordio precoce di questo tipo di tumore anche un recente studio (2013) secondo il quale negli Usa dal 1973 ad oggi l’incidenza del tumore tra giovani donne (25-39 anni) e’ aumentato del 2% ogni anno. ‘Ogni anno – sottolinea Petrella – muoiono piu’ donne che in dieci guerre del Vietnam’.
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