La “tolleranza zero” del governo americano nei confronti degli immigrati irregolari continua. L’amministrazione Trump fa sul serio e non ha alcuna intenzione di schiacciare il freno. Anzi, il presidente Usa rilancia: di fronte alle critiche, anche da parte repubblicana, per la politica che ha portato migliaia di bambini ad essere separati dalle loro famiglie perche’ avevano tentato di entrare in maniera irregolare in Usa dal Messico, Donald Trump ha detto che “gli Usa non diventeranno un campo per migranti”.
“Gli Stati Uniti – ha sottolineato Trump dalla Casa Bianca – non diventeranno un campo per migranti e non saranno una struttura per la detenzione di rifugiati. Non lo diventeranno”. “Guardate quello che sta succedendo in Europa, guardate cosa sta succedendo in altri luoghi: non possiamo permettere che cio’ accada negli Stati Uniti”.
A Trump risponde tra gli altri Matteo Renzi: “Duemila bambini fermi a una frontiera e strappati alle proprie famiglie. Vengono divisi dalle loro mamme, dai loro papa’ – scrive l’ex presidente del Consiglio -. Questo e’ cio’ che accade quando si scommette sulla paura. Questa e’ l’America di oggi. Io non voglio che l’Italia diventi cosi’. Noi siamo un’altra cosa”.