Il vertice del centrodestra che si è tenuto ad Arcore è finito con un nulla di fatto. La spaccatura tra Forza Italia e Lega, da una parte, e Fratelli d’Italia, dall’altra, continua ad esserci. La verità è una: Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, rispettivamente leader di Forza Italia e Lega, nutrono una forte invidia verso Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni.
Ad oggi, Fratelli d’Italia è prima forza del centrodestra e questo spiace ai leader di Forza Italia e Lega, i quali sono pieni di invidia. A tal punto che sono disposti a perdere le elezioni e a governare con la sinistra, pur di non avere Giorgia Meloni come premier. Questo è veramente brutto.
Se la questione fosse prettamente politica sarebbe più comprensibile. Invece, il problema è (prima di ogni cosa) personale. Fondamentalmente, Berlusconi e Salvini non accettano il fatto di avere perso la leadership della coalizione a vantaggio di Giorgia Meloni. Lo spettacolo è veramente triste, per non dire squallido.
Se oggi gli elettori del centrodestra premiano Fratelli d’Italia (e non più Forza Italia e Lega) è perché il partito di Giorgia Meloni ha implementato una politica coerente, cosa che gli altri due non hanno fatto. Forza Italia, oramai, è un partito di centro e la Lega cambia idea continuamente.
Il rischio è che alle elezioni amministrative che ci saranno in giugno il centrodestra possa perdere nonostante la sinistra non abbia consensi. Questo potrebbe essere il preludio di una sconfitta del centrodestra anche alle elezioni politiche che ci saranno il prossimo anno. Non dimentichiamo le elezioni regionali che ci saranno in Sicilia, ove vi è ancora il nodo Musumeci da sciogliere. A questo punto, sarebbe bene che i tre leader chiarissero una volta per tutte le loro posizioni. Lo faranno? Come dice una nota canzone, lo scopriremo solo vivendo.