Viaggiare sicuri su Trenitalia? Mah! Basta un attimo di disattenzione che, opla’, passano due giovani ladri e un bagaglio sparisce. Sul treno e’ un via vai di venditori e di richieste di contributi per non si sa bene quale attivita’. Il passeggero pensa di essere al sicuro e tranquillo una volta salito sulla carrozza ma non e’ proprio cosi’. Tra la richiesta insistente di acquisto di merce varia e quella piu’ discreta di contributi (lasciano un foglio con la richiesta che viene poco dopo ritirato) e in piu’ un furto di una borsa ad una signora che si dispera, la situazione non e’ delle migliori. Non e’ una bella immagine ne’ una buona pubblicita’. Cosa fa Trenitalia?
Primo Mastrantoni, segretario Aduc*
*Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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