Iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Palermo nell’inchiesta sulla cosiddetta trattativa tra Stato e mafia il senatore del Popolo della Libertà, Marcello Dell’Utri. Già condannato in appello a 7 anni per concorso in associazione mafiosa, Dell’Utri sarebbe accusato adesso anche di violenza o minaccia a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario. A fare per primo il nome del senatore azzurro è stato il figlio di Vito Ciancimino, l’ex sindaco mafioso di Palermo, ma anche il pentito Stefano Lo Verso che ha sostenuto di aver saputo da Provenzano che Dell’Utri, tra i fondatori di Forza Italia, si sarebbe offerto come garante politico degli interessi di Cosa Nostra.
ItaliaChiamaItalia, il TUO quotidiano online preferito. Dedicato in particolare a tutti gli italiani residenti all'estero. Tutti i diritti sono riservati. Quotidiano online indipendente registrato al Tribunale di Civitavecchia, Sezione Stampa e Informazione. Reg. No. 12/07, Iscrizione al R.O.C No. 200 26
Discussione su questo articolo