Questa mattina l’Italia si è svegliata con una tragica notizia. Il treno 10452 (Cremona 5.32 – Milano Porta Garibaldi 7.24) stava transitando regolarmente dalla stazione di Pioltello quando le ultime tre carrozze sono uscite dai binari. Rete Ferroviaria Italiana, responsabile dell’infrastruttura, sta valutando le ragioni dell’uscita dai binari.
Erano circa 350 – per la maggior parte pendolari – i viaggiatori a bordo del Treno regionale di Trenord.
Il convoglio era composto da un locomotore che spingeva quattro vetture. Nella terza vettura si è avuto il maggior numero di feriti.
Sul luogo dell’incidente ferroviario sono intervenuti i poliziotti del Nucleo Operativo Incidenti Ferroviari della Polizia Ferroviaria.
Il bilancio del tragico incidente è di tre morti e 46 feriti, tutti trattati nei diversi ospedali coinvolti nei soccorsi. Dei feriti, dopo la riclassificazione dei codici che avviene nei pronto soccorso, 5 sono in codice rosso, 8 in codice giallo e 33 in codice verde. Ma in realtà sono centinaia i feriti in codice verde che si sono presentati nei diversi ospedali della zona.
Due dei 5 feriti gravi sono al momento in sala operatoria. I codici verdi che si trovano ancora nei campi allestiti nelle palestre di Segrate e Pioltello sono assistiti da infermieri, medici e psicologi.
IPOTESI CEDIMENTO BINARI
Secondo quanto si apprende da fonti vicine a Trenord, il convoglio deragliato questa mattina era perfettamente funzionante con le regolari manutenzioni e stava viaggiando regolarmente in quel momento: l’ipotesi più accreditata a cui si lavora per spiegare l’incidente è quella di un cedimento dei binari in corrispondenza di uno scambio. Il treno era in linea in quel momento e andava a velocità regolare.