Secondo quanto calcolato dall’Istat, nel rapporto dal titolo ‘Il futuro demografico del Paese’, nel 2065 in Italia il numero di morti sarà il doppio di quello dei neonati. Dunque è evidente, la popolazione italiana è destinata nei prossimi anni a ridursi numericamente in maniera significativa.
Tra 50 anni il numero di neonati sarà la metà dei morti. La crescita del numero di nascite (da 1,34 figli per donna nel 2017 a 1,59 entro il 2065) non basterà a determinare un numero di nati che risulti, anno dopo anno, sufficiente a compensare l’aumentato numero di morti.