Forza Italia nei prossimi mesi rischia di sparire se qualcuno non inverte la rotta. E’ l’opinione di Giovanni Toti, governatore azzurro della Liguria, che ai microfoni di Rai Radio 1, a Un Giorno da Pecora, torna a parlare del destino del partito azzurro. Un destino che “tutti possono contribuire a cambiare, ognuno puo’ fare il suo pezzettino di storia. Come diceva De Gregori ‘La Storia siamo noi, nessuno si senta escluso’. Io mi auguro che il centrodestra sappia ristrutturarsi nel suo complesso, non voglio dividere ne’ spaccare nulla, anche perche’ saremmo alla scissione dell’atomo…”.
Silvio Berlusconi ha annunciato che si candiderà alle Europee 2019… “Gli consiglierei di mandare avanti il partito, la cui classe dirigente deve dimostrare di essere diventata grande”, commenta Toti, secondo cui “Fi e’ stato un partito che ha vissuto come quei figli che vivono con un padre importante che tutti i giorni gli consente di vivere. Oggi e’ il momento di uscire di casa, di diventare grandi”.
Bisogna guardare oltre Berlusconi? Il Cavaliere, replica Toti, “non e’ mai stato in discussione, ci ha sempre messo la faccia e il coraggio anche piu’ di quanto non avrebbe dovuto”. La campagna elettorale in Trentino? “Arebbe potuto risparmiarsela. Ma se Berlusconi pecca, lo fa di generosità”.