In tempi di crisi, il Natale diventa solidale alla casa di riposo Opera Pia Lotteri di Torino. Anziani e i volontari della struttura hanno offerto un pasto caldo a un centinaio di indigenti del capoluogo, in collaborazione con il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione e i frati Carmelitani.
Dopo gli eventi musicali e il singolare raduno dei sosia svoltosi sabato scorso, nell’antica struttura di Via Villa Della Regina 21, animatori e volontari hanno voluto organizzare un’iniziativa diversa, dedicata ai bisognosi. “Un pranzo con i piatti tipici della tradizione natalizia, un menù apparentemente normale, per lo meno per chi sta bene – spiega monsignor Scirpoli, direttore della cooperativa l’Approdo, che gestisce i servizi agli anziani – anche a Torino ci sono persone che non hanno nulla e ogni piccolo gesto è importante per loro. Il nostro è stato un atto di amore”..
Una grande festa che ha unito anziani e bisognosi, in un momento dell’anno particolare in cui si sente l’esigenza di pensare a chi sta peggio.
L’idea del pranzo solidale è venuta al gruppo di infermieri e volontari che opera all’interno della struttura. “Parlando con i nostri anziani abbiamo deciso di organizzare qualcosa per chi vive in situazioni di estremo disagio – spiega Gianluca Ossola, responsabile dei servizi d’assistenza – siamo felici, perché l’iniziativa è stata apprezzata, ci ha sorpresi l’umiltà e la grande dignità personale con la quale in tanti hanno aderito al nostro invito”.
Discussione su questo articolo