Danilo Toninelli, capogruppo M5s al Senato, parlando su Rai Radio Uno, si dice convinto che al “90 per cento si torni a votare”. “Noi non siamo stati mandati in Parlamento per compromessi al ribasso: o cambiano tutto in meglio o è inutile andare avanti”.
Per il pentastellato “Salvini e’ il principale responsabile di questa situazione attuale per cui si paventa un governo tecnico”. “Berlusconi e’ sempre stato in mezzo, ahinoi – ha proseguito – negli ultimi 25 anni della storia politica. Ma era il momento per Salvini di prendere atto e di staccarsi da Berlusconi”. Soprattutto, ha sottolineato Toninelli, perche’ quella di centrodestra e’ “una coalizione tenuta con lo scotch”.
Per Toninelli alle prossime elezioni “sicuramente il 40% e’ un obiettivo raggiungibile”, gli avversari sono “vecchi partiti cinici e traditori”. A chi gli chiede se abbia contatti con i colleghi della Lega, Toninelli spiega di “parlare con tutti, anche con Centinaio e Giorgetti”, ma aggiunge che il M5s non e’ disponibile a fare un “governo tanto per fare. Se fanno giochetti interni possiamo solo dire il vero ballottaggio e’ il voto”.