L’ex presidente della Camera non può credere "che Berlusconi voglia andare incontro a una rovinosa sconfitta elettorale, essendo additato da tutti come il responsabile di questa situazione, anche ben oltre le sue responsabilita’ reali. Se si andasse avanti sempre piu’ tutte le responsabilita’ saranno fatte ricadere su di lui. E questo sarebbe ingiusto".
Casini spiega che lui non disprezza il popolo del PdL, "perche’ tanti di noi siamo stati accanto a quel popolo e tanti di noi hanno creduto che il Pdl fosse il tentativo di riunificare i moderati in Italia. Oggi che senso ha agitare le bandiere? Oggi si tratta di fare tutti un passo indietro per salvare l’Italia, per far fare un passo avanti all’Italia".
"Oggi si tratta di fare tutti un passo indietro per salvare l’Italia, per far fare un passo avanti all’Italia. Siamo a uno snodo drammatico", spiega Casini, secono il quale "rischiamo di seguire la strada della Grecia e davanti a questo non si puo’ continuare a dividere gli italiani".
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