“Una gara di solidarietà da parte degli italiani nei cinque continenti che sono certo non faranno mancare il loro affetto”. E’ l’auspicio del Segretario Generale del Ctim, Roberto Menia, nelle ore immediatamente successive alla tragedia sismica che ha colpito il Centro Italia.
“Fuori dai confini nazionali esistono altri milioni di italiani legati a doppia mandata a quei territori: penso alle comunità abruzzesi e marchigiane, ma più in generale a tutti coloro che vivono all’estero pur avendo origini italiane. E’ a loro che il Ctim si rivolge in queste difficilissimi ore: ci impegneremo in una raccolta di fondi non solo per beni di prima necessità utilissimi in queste prime fasi, ma anche per un gesto simbolico futuro, come ad esempio l’acquisto di libri per quegli alunni che hanno visto le proprie scuole cedere sotto i colpi del terremoto”.
E aggiunge: “Vedere la nostra bandiera accanto ad uno dei sopravvissuti deve farci sentire uniti in momenti difficili e tristi come questo, rammentando che solo con il sostegno di tutti sarà possibile alleviare il dolore di cittadini e comunità che piangono i loro cari”.
Discussione su questo articolo