L’Italia continua a tremare. Non solo la zona centrale della Penisola, adesso, ma anche la Sicilia. Proprio in provincia di Messina alle ore 14.44 è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 dalla Rete sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L’evento e’ stato localizzato ad una profondità di 7 chilometri.
Italia che si è svegliata con una scossa di magnitudo 4.0 tra le province di Reggio Emilia e Modena. Alle ore 8.21 la terra ha iniziato a tremare. Dalle verifiche effettuate, l’evento – con epicentro individuato tra i comuni di Villa Minozzo e Toano in provincia di Reggio Emilia e di Frassinoro in provincia di Modena – e’ risultato avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati al momento danni a persone o cose.
Altra scossa, sempre oggi, registrata alle 14.37 in provincia di Macerata.
Nelle scorse ore nuova visita a San Severino Marche del commissario straordinario del Governo per la ricostruzione post Terremoto Vasco Errani, che ha incontrato, insieme all’assessore alla Protezione civile della Regione Marche Angelo Sciapichetti, il sindaco Rosa Piermattei. Al centro della riunione, che e’ durata un paio d’ore e si e’ tenuta nella sede provvisoria del Municipio, le difficolta’ legate all’emergenza ancora in atto, a partire – riferisce una nota del Comune – “dai numeri dell’accoglienza, con tante persone ospiti di alberghi, aree attrezzate per camper e roulotte e di altre sistemazioni provvisorie”. Dal commissario straordinario “e’ arrivata un’apertura per quanto riguarda le difficolta’ di reperimento di tecnici per i sopralluoghi”.
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