Oggi alle 18 si terranno ad Amatrice i funerali delle vittime del terremoto. Ad annunciarlo, con un tweet, il presidente del Consiglio in persona: "I funerali delle vittime del #terremoto si terranno ad Amatrice come chiedono il sindaco e la comunità locale. E come è giusto!". Una inversione di rotta all’ultimo momento, dopo le polemiche scaturite per la decisione iniziale di tenere i funerali a Rieti. "Hanno accolto le istanze della popolazione, come e’ giusto che sia", ha commentato Pirozzi.
In concomitanza con le esequie, il premier Renzi ha disposto una giornata di lutto nazionale. I funerali solenni saranno celebrati dal vescovo di Rieti, Monsignor Domenico Pompili, presso l’area dell’Istituto ‘Don Minozzi’, vicino alle tendopoli. Alle esequie parteciperanno, come ad Ascoli, il presidente Sergio Mattarella, il premier Renzi e i presidenti di Camera e Senato Laura Boldrini e Pietro Grasso.
Mentre è ancora incerto il numero dei dispersi dopo il sisma, Renzi ha lasciato Palazzo Chigi per recarsi ad Amatrice per i funerali. Nel Consiglio dei Ministri tenutosi dopo la scossa che ha colpito il centro Italia si è deliberato lo stato d’emergenza con un primo stanziamento di 50 milioni di euro. Gli interventi saranno coordinati dalla Protezione civile. Stabilita anche la sospensione, nelle aree interessate dal sisma, degli adempimenti fiscali.
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