Jannik Sinner è stato nominato ambasciatore della Diplomazia dello Sport italiano nel mondo dal ministro degli Esteri Antonio Tajani in persona.
Ricevuto alla Farnesina con grande calore e con tutti gli onori che si riservano a un campionissimo come lui, Sinner è già un esempio per tanti giovani italiani, è già un simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo.
“Per rafforzare la presenza dell’Italia nel mondo – ha dichiarato Tajani – sono convinto che non siano solo i diplomatici ed i politici a fare la politica estera. Credo che sia giusto valorizzare tutti gli italiani che sono conosciuti e che operano nel mondo: imprenditori, militari, attori, uomini della cultura, registi e sportivi”.
“La presenza dell’Italia è caratterizzata dalla nostra qualità in tutti i settori”. “La capacità di attirare turisti e investimenti dipende anche dall’immagine che il nostro Paese ha all’estero”, ha aggiunto in titolare della Farnesina, rimarcando il ruolo degli atleti più celebri per raggiungere questo obiettivo.
Gli atleti, ha sottolineato il ministro, “a livello popolare conquistano più del politico e del diplomatico. E se l’atleta e il campione è parte di una strategia complessiva è utile anche per far crescere i turisti e l’attenzione”.
Tajani ha quindi ricordato l’attività di promozione nelle ambasciate degli eventi sportivi svoltisi in Italia come la Ryder cup di golf e il Giro d’Italia. “Anche con lui – ha concluso riferendosi a Sinner – possiamo fare tante cose”.