Dopo ‘aver messo in scena tante guerre fra i sessi negli ultimi anni, stavolta, faccio un film al femminile, prendo di mira in senso buono le donne’. Lo dice Fausto Brizzi parlando oggi al Taormina Film Fest della sua nuova commedia Pazze di me, con Francesco Mandelli, Loretta Goggi, Lucia Poli e Paola Minaccioni, di cui sta per iniziare le riprese e che uscira’ il 18 gennaio. Si racconta ‘che per ogni uomo al mondo ci sono sette donne. Il protagonista 30enne del film le ha tutte dentro casa, fra madre, nonna, sorelle e un terribile cane femmina. Da loro lui dovra’ difendere la nuova fidanzata. Non perche’ le donne siano dei mostri ma averle tutte sullo stesso divano e’ pericolosissimo’. Subito dopo Brizzi tornera’ sul set per un altro progetto: ‘Il primo film di Natale che dirigo – spiega -. Sara’ una commedia corale, con tutte le stelle Medusa, si intitolera’ Natale con chi vuoi e uscira’ a fine 2013′. Il regista ha anche un’altra idea che spera prima o poi di realizzare: ‘Una commedia con un filo conduttore comune girata da diversi registi, come si faceva negli anni ’60 e ’70. Sarebbe bello anche perche’ tra i nuovi autori, come Massimiliano Bruno, Luca Miniero e Paolo Genovese, Luca Lucini, c’e’ un forte legame. Ci consigliamo, leggiamo a vicenda i nostri copioni. Un po’ come facevano gli autori della grande commedia italiana del passato’.
Pazze di me nasce anche dalla voglia di comprendere di piu’ il mondo femminile. ‘Le donne non smettono mai di stupirmi – sottolinea -. Penso ci mettero’ tutta la vita a capire come pensano, noi uomini siamo molto piu’ basici’. Il film ‘e’ un progetto che avevo da anni – dice Brizzi – ma non e’ stato facile trovare il protagonista giusto, perche’ mentre in questi anni c’e’ stato un ricambio di autori, non e’ stato lo stesso per gli attori. I nostri comici sono over 40, se non over 50, se non over 60. Pero’ Francesco Mandelli dei Soliti Idioti mi ha subito convinto’. Il cast, spiega ‘l’ho fatto un po’ a cazzo di cane – dice citando una frase cult di Boris – nel senso di come mi pareva. Ho voluto scegliere donne con un talento comico al di la’ delle regole di mercato. Ho preso per la mamma, la capofamiglia, Loretta Goggi, che ha fatto rarissimamente cinema, e non si capisce perche’ vista la sua verve comica straordinaria’. Fra le altre interpreti, che non vuole svelare tutte, cita anche Paola Minaccioni e Lucia Poli’. Ora il timore per il regista, arrivato a Taormina con la compagna, Giorgia Wurth, che ha appena finito di girare Una notte agli studios di Claudio Insegno, e’ ritrovarsi in un set pieno di donne: ‘Sono gia’ sotto calmanti in attesa delle riprese – scherza – Anche perche’ se la mattina sali al trucco e dici a una prima delle altre ‘Ciao tesoro come stai?’ Le altre sei ti odiano. Faremo un camper trucco molto democratico, penso di far sorteggiare ogni giorno anche chi fa il primo piano per prima’.
Riguardo la difficolta’ dei giovani per esordire, Brizzi, che e’ anche produttore (fra gli altri, dell’esordio alla regia della Iena Pif con una commedia ambientata in Sicilia), pensa che ‘i fondi pubblici dovrebbero andare solo alle opere prime. Qui e’ al qurto film e’ giusto che i soldi li trovi da solo’.
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