“Forza Italia e’ un elemento di stablita’, affidabilita’ e serieta’ con un grande leader, Silvio Berlusconi, che e’ il federatore del centrodestra. Noi lavoriamo perche’ ci sia stabilita’ nel centrodestra, sia vincente e credibile. I battibecchi non fanno bene, ma domani e dopodomani saremo insieme a Salvini e Meloni”. Cosi’ Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia, ospite a ‘Mattino Cinque’ su Canale 5.
“Draghi – dice ancora Tajani – sta facendo bene il suo lavoro con il nostro sostegno. Noi siamo a fianco del Presidente del Consiglio poi si vedra’ cosa accadra’ con l’elezione del Capo stato. Il mio sogno e’ vedere Berlusconi al Quirinale, grande uomo di impresa, di stato, capitano dello sport e che ha governato questo Paese per tanti anni”.
“Il no di Giorgetti alla possibilità di Berlusconi al Quirinale? Non mi pare decida lui chi diventa presidente della Repubblica. Votano deputati, senatori e consiglieri regionali”.
“CONTRARI ALL’AUMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE”
“Noi siamo contrari a una riforma che rischi di portare a un aumento delle tasse per molti cittadini, siamo favorevoli a un utilizzo del sistema digitale per avere un nuovo catasto, utilizzando anche il Pnrr e poi nei prossimi anni vedremo cosa c’e’ da fare. Per adesso mi sembra che ci sia il tentativo della sinistra di infilare nella riforma del catasto un aumento della tassa casa e poi anche la patrimoniale. Noi ci opponiamo a qualsiasi aumento della pressione fiscale”.
BOLLETTE, “IL GOVERNO DEVE FARE DI PIÙ”
“Credo che il Governo abbia fatto un primo passo, ma si deve fare ancora di piu’ perche’ c’e’ un rincaro generale di tutte le materie prime, ci sono troppi oneri nelle bollette e quindi credo che il Governo debba fare un ulteriore passo avanti nei prossimi mesi”.
RIAPERTURE: “POSSIAMO FARLO GRAZIE AL VACCINO, SERVE E VA FATTO”
“Credo che tutti dovremmo vaccinarci perche’ l’immunita’ di gregge si ottiene solo con il vaccino, chi non puo’ farlo per ragioni di salute deve avere il tampone gratuito. Durante il governo Conte e’ stata fatta confusione perche’ sono stati dati messaggi contraddittori ma oggi medici, infermieri e farmacisti possono spiegare ai cittadini dubbiosi che il vaccino ha salvato, salva e salvera’ tante vite umane, serve e va fatto. Se adesso possiamo riaprire e’ perche’ si e’ vaccinata gran parte della popolazione italiana, non perdiamo tempo nel dibattito del Green Pass concentriamoci sul rilancio dell’economia”.
“AUGURI AD UNO STATISTA MA SOPRATTUTTO UN GRANDE UOMO”
“Buon compleanno Presidente. Dal 1994 a oggi lealmente al fianco di un grande uomo di sport, uno statista ma soprattutto un grande uomo”. Lo scrive su Facebook il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.
“GIU’ LE TASSE, VIA L’IRAP, NO ALLA RIFORMA DEL CATASTO. LA LEGA? GIORGETTI HA DETTO COSA NON IN SINTONIA CON IL CENTRODESTRA”
Antonio Tajani, vicepresidente e coordinatore azzurro, in un’intervista al Mattino spiega la ricetta per il fisco di Forza Italia: “Quando saremo noi al governo di sicuro porteremo avanti la flat tax. Ora sarebbe irresponsabile forzare la mano. Per ora possiamo rispolverare il vecchio slogan berlusconiano del meno tasse per tutti, che non e’ poco”.
“La nostra proposta prevede infatti che i redditi della persona siano tassati diminuendo scaglioni e aliquote. Fissiamo intanto una no tax area fino ai 12mila euro. Poi un’aliquota del 15% per i redditi fino a 15mila euro, un’altra al 23% per la fascia dei redditi medi da 25mila a 65mila euro, con un’aliquota massima del 33% per i redditi superiori”, spiega.
Sullo scontro interno alla Lega, Tajani commenta: “Noi trattiamo con la Lega, le cose interne riguardano il loro partito. Tranne quando queste interferiscono con gli affari di tutti quanti gli altri partiti. E Giorgetti ha detto cose non in sintonia con il centrodestra. Poi agli italiani interessa poco di queste beghe interne”.
“Per noi – aggiunge – l’importante e’ che Draghi ascolti le nostre proposte come quella del sostegno alle imprese con il superamento dell’Irap, la diminuzione del cuneo fiscale per tagliare il costo del lavoro e far ripartire l’occupazione”.
Sulla riforma del catasto, Tajani osserva: “Le tasse sulla proprieta’ sono la cosa piu’ odiosa per il nostro partito, ma sulla casa in particolare perche’ colpisce tutti gli italiani indiscriminatamente. Sono 25 milioni i cittadini che possiedono una casa e di certo non vuol dire che siano tutti ricchi. Siamo contro qualsiasi riforma del Catasto”.