Le autorità siriane hanno compiuto un "passo ulteriore verso la bestialità" a Homs, dove nella notte sono state uccise oltre 200 persone dall’intervento delle forze fedeli al regime di Bashar Al Assad. Lo ha affermato il capo della diplomazia francese, Alain Juppé.
"Questa violenza senza freni sottolinea l’urgenza che il Consiglio di Sicurezza esca dal suo silenzio per denunciare gli autori di questo crimine e apra la strada all’applicazione del piano politico della Lega araba", che prevede l’allontanamento di Assad prima dell’avvio di negoziati con l’opposizione.
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