Francesco Storace, Segretario Nazionale de La Destra, è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus per parlare anche del futuro politico e istituzionale che riguarda la capitale d’Italia. Candidatura a sindaco di Roma: “Il tempo del personalismo a tutti i costi deve cessare – ha dichiarato Storace -. L’alternativa seria alla sinistra deve essere rappresentata da una personalità che se la senta di fare il sindaco e sia capace di mettere a posto la macchina amministrativa di Roma. Forse nel centrodestra sarei il più capace a farlo, ma i partiti non è che mi amino tanto. Sono pronto a portare la mia pietra al cantiere se c’è da appoggiare una candidatura affidabile”.
Mafia Capitale. “Io con la Destra ero all’opposizione in quegli anni. Della giunta Alemanno qualcuno è stato toccato, ma Mafia Capitale ha squassato la sinistra romana. C’è stato quel legame ambiguo col mondo della cooperazione da cui è partito tutto, che era la bandiera della sinistra”.
Riguardo Benito Mussolini. “Non c’è dubbio che Mussolini sia stato un grande statista. Se non è un grande statista uno che ha governato 20 anni… Solo i più stolti potrebbero mettere in discussione questo. Io amo la democrazia, ma da qui a dire che il fascismo fosse il male assoluto ce ne passa”.
Discussione su questo articolo