Francesco Storace, sul caso Salvini-Diciotti, parlando a Radio Cusano Campus ha detto: “La vicenda di Salvini è emblematica. Ho stima di Salvini, ma non vedo l’ora che mandi a mare quella truppa che lo circonda a Palazzo Chigi. Come si sta comportando il M5S è veramente ipocrita, Di Maio che va in tv a dire: non possiamo fare un dispetto a Salvini che vuole essere processato. Salvini dice che il Senato è chiamato a giudicare su una questione di democrazia, ma se i suoi alleati fanno il contrario lui deve dire forte e chiaro che butta giù il governo. Altrimenti vuol dire che una poltrona da ministro vale più del rischio di 15 anni di galera. Qui non stiamo parlando di mazzette, ma del diritto di un governo di orientare le sue politiche per quanto riguarda un problema delicato come l’immigrazione. Di Maio dice che andrà a testimoniare a favore di Salvini, come se fosse un dibattito in un’altra camera del Parlamento. Questa è una vicenda di una gravità inaudita, che riguarda la sovranità nazionale, la protezione dei confini a chi spetta se non al governo? Mi ribello ad una concezione della politica sotto la pressione della magistratura”.
Riguardo la posizione di Forza Italia sui migranti. “Come si permette la Prestigiacomo? Può contare di più l’ardimento di Nicola Fratoianni rispetto alla coerenza di un percorso politico? Che c’entra andare lì col canotto a farsi fotografare con i clandestini? Questo è esibizionismo politico. Forza Italia ha preso una deriva orribile”.
Sul riavvicinamento tra Storace e Meloni. “Il Fatto Quotidiano ha esagerato attribuendomi tutta quell’importanza. Io faccio il giornalista, darò una mano alla Meloni per le europee. La Meloni sta contattando tutti quei movimenti che possano dare un contributo per la creazione di una destra sovranista. Se va avanti così, comincio a non dubitare più del sorpasso di Fratelli D’Italia su Forza Italia alle europee. FI non esprime più nulla a destra. Discesa in campo di Berlusconi? Io ho visto la discesa in canotto della Prestigiacomo”.