Novità in arrivo per il mondo dei trasporti romano. Stazione Tiburtina, l’Alta Velocità verrà inaugurata il prossimo 28 novembre. Per la grande occasione, sarà presente anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Ad annunciare il grande evento è stato l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti. Dopo la Tiburtina, in tutta Italia verranno inaugurate altre stazioni, dedicate all’alta velocità. Si tratta di Torino-Porta Susa, Firenze Belfiore, Napoli Afragola, Bologna Centrale.
La nuova stazione Tiburtina è costata 330 milioni di euro. La superficie si estende su 50.000 metri quadrati ed ospita 20 binari ed una galleria commerciale. La sua inaugurazione è slittata a causa di problemi, derivati dal grande rogo dello scorso luglio. La mattina del 24 luglio, infatti, un incendio di grandi dimensioni è divampato nella sala controllo della stazione. E’ dovuta intervenire una task force di 100 vigili del fuoco che si sono impegnati per spegnerlo. Il grande rogo non ha danneggiato il limitrofo cantiere della futura stazione tiburtina, destinata a diventare un ‘hub’ dedicato all’alta velocità, ma ha comportato comunque ingenti danni. Ad essere devastate sono state una parte delle vecchie strutture, e ne sono derivati disagi soprattutto per i treni regionali. La stazione Tiburtina è il 2° scalo ferroviario più importante di Roma. I passeggeri in transito sono circa 22.000.000 persone all’anno. Le principali linee sono costituite da treni a lunga percorrenza, come la Firenze-Roma; la Roma-Ancona; la Roma-Pescara. Vi sono inoltre i treni regionali, come la FR1 Orte-Fiumicino e la FR2 Roma Tiburtina-Tivoli. Per quanto riguarda il futuro, la stazione Tiburtina dovrebbe diventare la stazione di Roma, uno snodo ferroviario innovativo che servirà la Tav, la rete Fs, la metro B e il trasporto urbano ed extraurbano di superficie.
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