Dovrà comparire il prossimo 7 luglio presso il Tribunale di Firenze Alessandro Maiorano, citato in giudizio da Matteo Renzi per un’intervista rilasciata lo scorso 20 giugno a ItaliaChiamaItalia, a firma di Barbara Laurenzi.
Maiorano, dipendente comunale di Palazzo Vecchio, accusava l’allora sindaco di Firenze di aver speso soldi pubblici in maniera poco trasparente.
Nel decreto di citazione in giudizio Maiorano, che in realtà non è nuovo ad accuse e provocazioni anche pittoresche nei confronti dell’attuale presidente del Consiglio, come la manifestazione nella quale distribuì 5mila magliette con la scritta “Matteo Renzi ha speso 20 milioni di euro pagati dal contribuente”, viene imputato “per il delitto di cui agli artt. 81 cpv e 595 co. 1, 2, 3 per aver offeso la reputazione del sindaco di Firenze”.
Nel decreto vengono citati altri organi di informazione, tra i quali Il Giornale.
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