Matteo Renzi, ex-premier, ex-sindaco di Firenze, ex-segretario del Partito Democratico e fondatore e leader di Italia Viva continua a parlare di caduta del Governo. A questo punto, non si sa se le sue parole siano una profezia o una sua speranza. In fondo, lui spera che il Governo cada, così da poter fare ciò che fece nel 2019, quando cadde il Governo giallo-verde e Renzi intervenne per favorire la costruzione della maggioranza del Governo giallo-rosso.
Lo stesso Renzi, però, fece cadere il Governo giallo-rosso per propiziare la formazione del Governo Draghi nel 2021.
L’allora premier Giuseppe Conte fu silurato dal toscano, per favorire la nascita del Governo presieduto dall’ex-presidente della Banca Centrale Europea. Il sospetto è che il leader di Iv voglia favorire la formazione di un Governo simile a quello presieduto da Mario Draghi.
Renzi è bravo nelle manovre di palazzo. Può essere paragonato ad un ragno che tesse la tela. Il suo “curriculum” parla chiaro. Lui vuole tornare in auge, visto che il suo partito non miete consensi. Se si andasse al voto anticipato, Renzi non rientrerebbe in Senato. Deve costituirsi una coalizione. Può fare ciò solo con le manovre di palazzo.
Renzi sta bluffando o sa cose che altri non sanno? Sta fiutando nell’aria una possibile crisi di governo? Domande legittime, visto il personaggio e l’andazzo.