Il loro è un movimento che fin dall’inizio ha scelto di rifiutare la violenza, ma certamente si è imposto come strumento di lotta politica. Stiamo parlando del movimento degli indignados, che oggi sono tornati ad occupare l’emblematica Puerta del Sol, a Madrid, luogo simbolo della protesta dei giovani spagnoli. La marcia sulla capitale è contro i politici corrotti e i poteri forti.
La rivolta degli indignados è esplosa la prima volta circa 2 mesi fa: era il 15 maggio. Oggi il movimento torna a farsi sentire e ad occupare le strade di Madrid, per denunciare la politica corrotta, la ‘collusione’ con banche e poteri forti, la disoccupazione endemica e per chiedere un sistema più democratico.
Oltre 500 giovani ‘ribelli’ si sono accampati nella piazza spagnola. Sono arrivati da tutto il Paese, in treno, in autobus, qualcuno persino a piedi. I giovani spagnoli hanno voglia di partecipare e non pensano di mollare. Il movimento degli indignados anche in Italia ha già cominciato a unire gruppi di giovani, in particolare al Nord dello Stivale.
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