“L’Italia si batta all’interno del Gruppo di contatto internazionale perché si riesca ad arrivare finalmente ad elezioni libere” in Venezuela. Questo l’appello al nostro Paese che Juan Guaidò, presidente dell’Assemblea Nazionale – il Parlamento venezuelano – ha lanciato attraverso un’intervista al quotidiano la Repubblica.
Proprio in queste ore, a rappresentare l’Italia al Gruppo di contatto Ue-Latinoamerica riunito in Costa Rica, c’è il Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo, che porta sul tavolo dei lavori una proposta molto chiara e netta da parte dell’Italia.
“L’Italia lavora all’interno del Gruppo con il massimo impegno – sottolinea Merlo dalla Repubblica di Costa Rica -, affinchè si arrivi a elezioni libere e democratiche prima possibile in Venezuela”.
“Non posso fare altro, inoltre, che sottoscrivere le parole del presidente Guaidò quando si riferisce alla ‘numerosa comunità italiana’ residente in Venezuela: oltre 130mila connazionali – osserva il Sottosegretario Merlo – ai quali il governo italiano offre tutta la propria solidarietà e la propria vicinanza, anche con gesti concreti, come l’invio di medicinali per gli italiani più in difficoltà”.
Il Sottosegretario coglie l’occasione per ribadire il suo appello a Nicolas Maduro, lanciato nei giorni scorsi dallo studio televisivo di SkyTG 24: “Maduro non cerchi di impedire una transazione pacifica, senza violenza, per fare in modo che il Venezuela possa andare a elezioni libere e democratiche prima possibile”.