Manlio Di Stefano, Sottosegretario agli Esteri, presentando il rapporto ‘Diplomazia Economica’ a Milano, ha detto: “L’internazionalizzazione è lo strumento che porta maggior ricchezza e posti di lavoro e crea un ponte tra popoli e aziende”, “il 49% delle imprese sostenute è piccola e media”. “Esiste un’internazionalizzazione che crea ricchezza – ha ribadito l’esponente del governo -, che crea posti di lavoro ed è quella che cerchiamo di sostenere e promuovere all’estero con le nostre Ambasciate e Consolati”.
Il rapporto ha analizzato 785 progetti realizzati nel 2017 con l’obiettivo di verificare e valorizzare l’attività svolta dalla Farnesina e dalla rete diplomatica e consolare a favore delle imprese italiane.
I numeri parlano chiaro. Nel 2017 il lavoro di squadra di Farnesina e imprese ha contribuito a produrre l’1% del PIL e sostenere 238 mila posti di lavoro, sottolinea un tweet del ministero degli Esteri in cui viene mostrata una mappa dei progetti sostenuti, con 23 miliardi di euro di ricavi per le imprese italiane.
Fra il 2014 e il 2017, si legge ancora, la Farnesina ha sostenuto attività che hanno portato a 2.140 gare vinte e contratti firmati, 114 miliardi di fatturato collegato per le imprese.
In occasione dell’evento Diplomazia Economica è stata firmata la Dichiarazione di Intenti tra la Farnesina e Assolombarda.
“Milano gioca un ruolo particolare in Italia – ha sottolineato Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda – è hub della internazionalizzazione sia per le imprese e i fondi esteri che vogliono venire a investire in Italia sia per le imprese italiane che vogliono usare Milano come trampolino per proiettarsi nel mondo. E’ la prima volta che questo rapporto viene presentato fuori Roma e guarda caso viene presentato proprio a Milano. Con piu’ di 40 miliardi di euro di export generati all’anno e oltre quattromila imprese internazionali attive sul territorio, Milano poggia la propria identita’ sulla vocazione economico-produttiva del territorio”