E’ salito ad oltre 60 il bilancio delle vittime della polizia durante le proteste in corso in Venezuela, dove milioni di persone si schierano e scendono in piazza contro il dittatore Maduro che in settimana ha deciso di adottare una nuova Costituzione pur di emarginare il Parlamento che l’ha messo in minoranza.
Una situazione assurda che impone l’attenzione internazionale e che ha anche venature ridicole.
Venerdì scorso, per caso, sono passato da Piazza a San Babila a Milano, dove ho notato una cinquantina di simpatizzanti di un non meglio identificato “Partito Comunista” che, con alcune bandiere venezuelane, protestavano PRO Maduro con lo slogan “Giù le mani dal Venezuela”.
Quattro gatti, ma il giorno dopo la Tv pubblica venezuelana annunciava “L’Italia si schiera con il presidente Maduro”, il che la dice lunga sulla manipolazione dell’informazione in quel paese sudamericano.
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