Da Milano a Palermo, sono una decina le piazze italiane che sabato si uniranno alla manifestazione di protesta globale convocata dalla più grande alleanza di opposizione venezuelana, la Piattaforma unitaria democratica (Pud), in oltre 230 centri del mondo, da Oslo a Perth passando per Roma, per rivendicare la “verità della vittoria” alle elezioni presidenziali del 28 luglio.
Il profilo X di Mundo con Vzla, che fa capo ai leader di opposizione Maria Corina Machado e Edmundo Gonzalez Urrutia, ha pubblicato un link in cui sono presentati tutti gli incontri, con luogo e orario.
In Italia i cortei sono previsti, tra l’altro, a Firenze (piazza Santa Maria Novell, ore 19,00); Genova (piazza De Ferrari, ore 18,30); Milano (piazza Castello, ore 18,00); Napoli (piazza del Plebiscito, ore 19,00), Palermo (piazza Pretoria, ore 19,00) e Roma (Tempio della pace, ore 18,00). Il Pud conta sulla forza dei 7,7 milioni di venezuelani all’estero per la riuscita dell’evento.
In Europa le manifestazioni sono state organizzate, tra l’altro, a Bruxelles, Lussemburgo, Londra, Copenaghen, Lisbona, Madrid, Atene, Budapest, Praga, e Vienna. Negli Stati Uniti, la protesta si leverà da Miami a Washington, da Boston a San Francisco, da Austin a New York.
In America Latina sono coinvolte le piazze delle principali città, come ad esempio Buenos Aires, Lima, Città del Messico, Bogotà, Brasilia e Montevideo. E la voce della protesta si leverà anche dall’Australia, da Perth a Brisbane.
Il Pud basa la sua vittoria sull’83,5% dei risultati che sostiene di aver raccolto grazie a rappresentanti di lista e membri dei tavoli, e secondo i quali l’ex ambasciatore Gonzalez Urrutia ha battuto Nicolas Maduro con un ampio margine. Il Consiglio nazionale elettorale venezuelano ha invece proclamato la conferma di Maduro per altri sei anni senza presentare i relativi certificati.