Si è tenuto in Senato un incontro sulla difficile situazione in Venezuela, tra crisi democratica e deterioramento della condizione economica. L’evento, tenutosi su iniziativa del Gruppo italiano dell’Unione Interparlamentare, si è svolto presso la Sala Caduti di Nassirya.
Sono intervenuti Leopoldo Lopez, Commissario rappresentante di Juan Guaidò, Isadora de Zubillaga, vice ministro degli Esteri di Juan Guaidò e Mariela Magallanes, rappresentante in Italia dell’Assemblea nazionale del Venezuela. Presente il senatore Pier Ferdinando Casini.
Lopez ha ribadito “la necessità di una soluzione politica alla crisi di Caracas, che passi per elezioni libere”.
L’ambasciata italiana in Venezuela “è sempre al fianco di Hugo Marino, Juan Planchart, Oreste Alfredo Schiavo e Juan Marrufo Capozzi, gli italo- venezuelani detenuti dal regime di Caracas”, ha detto Casini, che poi ha aggiunto: “Il Parlamento chiede al regime la loro liberazione e continuerà a farlo nei prossimi mesi. Non ci rassegniamo al fatto che questi nostri concittadini siano privati della libertà”.
Casini, presidente dell’unione interparlamentare per il Venezuela, ricorda anche “le migliaia di cittadini italiani che vivono in Venezuela ai quali voglio mandare un messaggio di affetto e solidarietà, non possiamo dimenticarli perché sono parte integrante della nostra comunità nazionale”.
“PASSI AVANTI VERSO SOSTEGNO A OPPOSIZIONI, GRAZIE ITALIA”
Mariela Magallanes, rappresentante in Italia dell’Assemblea nazionale del Venezuela: “Dobbiamo dire che abbiamo fatto importanti passi in avanti con l’Italia e il governo italiano nei confronti della situazione in Venezuela, il fatto di essere ricevuti dalle autorità e qui in Senato con il nostro commissario rappresentante e la nostra viceministra degli Esteri, e le ultime azioni della comunità europea a favore della nostra lotta democratica, sono il riconoscimento dell’appoggio alla lotta democratica dei venezuelani, soprattutto per il coinvolgimento della società italo-venezuelana che è di qua, in Italia, e di là, in Sudamerica. Questo fa parte della nostra missione: costruire tutti i passi necessari per arrivare all’appoggio. Ringraziamo l’Italia e gli italiani, e soprattutto il senatore Casini che è stato fondamentale per la costruzione dei nostri rapporti politici: è una cosa positiva ma possiamo fare ancora molto di più”.