In un istituto superiore della provincia di Perugia due alunni, un maschio e una femmina, sono stati sorpresi a fare sesso in classe. Le famiglie dei due giovani, una volta ricevuta la notizia dalla dirigente dell’istituto, hanno provato un senso di "smarrimento". La preside parla di famiglie "normali, come tante altre", e aggiunge: "Come educatori dobbiamo farci delle domande".
I due giovani secondo la preside solo ora "si stanno rendono conto della gravità di quanto successo".
Subito dopo il fatto che ha coinvolto due ragazzi del primo anno sono state informate le loro famiglie e quindi coinvolte anche quelle degli altri alunni. "Abbiamo voluto fare chiarezza – ha spiegato la dirigente -, senza mettere niente sotto al tappeto. Abbiamo parlato molto con le famiglie dei due alunni per capire come possono succedere certe cose e come muoverci come educatori. Per il prossimo anno stiamo pensando a un progetto di educazione non sessuale ma sentimentale per educare a gestire le emozioni".
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