Il Los Angeles Time ha dedicato un reportage all’Italia e alle sue eccellenze culinarie. Susan Spano, inviata del giornale californiano ad Erice (Trapani), decanta le prelibatezze esposte nelle vetrine della pasticceria di Maria Grammatico, elogiandole come preziosi gioielli “degni di una banca svizzera”.
Nel suo articolo la giornalista si addentra nel mondo della pasticceria siciliana, fatto di amori e sapori, di ingredienti unici e ricette secolari.
E così Suan inizia a percorrere il cammino che va ”dalle verdi cassate fatte di mandorle, vaniglia, zucchero e frutta candita, a frutti perfettamente modellati nel marzapane, cuscinetti al sapore di limone, buccellati avvolti attorno a fichi, agli agnelli pasquali preparati per Venerdì Santo per la famosa celebrazione dei Misteri ad Erice”. La giornalista è ormai pazzamente innamorata della pasticceria siciliana.
Anche il quotidiano francese Le Figaro ha celebrato nei giorni scorsi “il gusto sensuale ed esplosivo della Sicilia”. E mettendo l’accento proprio sui dolcetti di mandorla, scrive: “Li troverete in qualsiasi pasticceria: sono paste di mandorle colorate, frutti che sembrano veri. Fragole, pesche, fichi d’India, è difficile non cascarci! Sono la traccia di due secoli di presenza araba – si sottolinea – che giunge sino a noi in tutta la sua sensualità e il suo notevole apporto calorico”. Già, perché lo zucchero va a mille, occhio a non esagerare!