La maggioranza degli italiani promuove l’obbligo vaccinale per gli over 50 imposto dal governo. Tra i favorevoli il 37,7% lo avrebbe esteso anche ai più giovani, il 18,1% alzerebbe la sanzione di 100 euro per chi non si vaccina mentre il 10,1% considera l’obbligo una decisione necessaria e equilibrata. Contrario alla misura il 32,6%. Tra questi il 18,2% la considera un pericoloso precedente per la democrazia. Sono questi alcuni dati raccolti dal sondaggio settimanale di Termometro Politico realizzato tra l’11 e il 13 gennaio 2022.
La preoccupazione per il Covid è ancora molto alta. Basti pensare che solo il 33,9% degli italiani si siederebbe a cena con una persona non vaccinata. Il 12,8% lo farebbe con qualche timore, il 18% solo in caso abbia appena fatto un tampone negativo mentre il 32,8% si rifiuterebbe di cenare con un non vaccinato.
Il 53,1% afferma di essere d’accordo con il premier Draghi che durante l’ultima conferenza stampa aveva accusato i nox vax di essere responsabili della nuova emergenza sanitaria. Rigetta questo pensiero il 34,1% degli intervistati secondo cui con Omicron si possono ammalare tutti anche i vaccinati.
A volere Draghi presidente della Repubblica è solo una minoranza di italiani, appena il 14%. Il 38,4% vorrebbe rimanesse premier. A sorpresa un 39,1% di intervistati non lo vorrebbe nè a capo del governo nè a capo dello Stato. Un dato che stride con l’indice di fiducia di Draghi che supera di poco il 50%.
Le intenzioni di voto registrate da Termometro Politico danno Fratelli d’Italia e Lega in flessione rispettivamente al 21,1% e al 18,8% mentre Pd e Movimento 5 Stelle sono in crescita: i primi al 20,4% e i secondi al 15,2%. Forza Italia rimane stabile al 7,3%, Azione fa un passo avanti al 3,4%, Sinistra Italiana è ferma al 2,9%, Italia Viva cede due decimi e scivola al 2,5%, +Europa all’1,7% precede Verdi e Partito Comunista rispettivamente all’1,6% e all’1%.