Ieri sera a Cartabianca i nuovi sondaggi politici dell’istituto Ixè, che ci svelano le intenzioni di voto degli italiani in merito ai vari partiti. Continua a perdere punti la Lega di Matteo Salvini, già sotto la soglia psicologia del 30% la scorsa settimana (29,9%), ma ora scende ancora arrivando al 29,7%.
Anche il Movimento 5 Stelle perde qualcosa e si assesta al 21%, mentre il Pd al 21,6%. Di questo si avvantaggia Italia Viva, che sale inaspettatamente al 3,9%.
Continua il trend di crescita per Fratelli d’Italia, il partito guidato da Giorgia Meloni (8,9%) e Forza Italia si mantiene stabile (6,9 per cento).
Osserviamo che i tre partiti principali della nostra politica (Lega, M5s e Pd) hanno perso tutto lo 0,2% circa rispetto alla settimana scorsa.
L’aspetto più interessante in tutto questo, secondo il nostro modo di vedere le cose, è che se si votasse oggi un’eventuale ampia coalizione di centrosinistra vincerebbe a mani basse, visto che supererebbe comodamente il 50% dei voti.
Infatti, se si votasse alle prossime consultazioni con un maggioritario puro, un’alleanza composta da Cinquestelle, dem e Italia Viva supererebbe il 46 per cento; addirittura, se al centrosinistra più M5s si unissero tutte le forze della sinistra, i Verdi e + Europa, si arriverebbe al 51,1%. Mentre l’eventuale coalizione di centrodestra composta da Lega, Fdi e Forza Italia si fermerebbe circa al 45%.
Qui di seguito i dati dell’ultima rivelazione Ixè (tra parentesi i risultati della scorsa settimana):
Lega: 29,7 per cento (dal 29,9)
Pd: 21,6 (21,8)
M5S: 21,0 (21,5)
Fdi: 8,6 (8,6)
Forza Italia: 6,9 (6,5)
Italia Viva: 3,9 (2,9)
+Europa: 2,3 (2,7)
La Sinistra: 2,3 (2,7)
Europa Verde: 1,5 (2,0)
Altri partiti: 2,2 (1,4)