Ancora una volta il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sceglie la sobrietà. Dopo avere evitato di salire su un volo di Stato per recarsi nella sua Sicilia, scegliendo un normale volo di linea Alitalia, il capo dello Stato ha scelto il Frecciargento di Trenitalia per raggiungere Firenze, in occasione dell’inaugurazione, a Scandicci, dell’anno accademico della Scuola Superiore di Magistratura. Il capo dello Stato, accolto a Roma Termini dall’amministratore delegato del Gruppo Fs Italiane Michele Mario Elia, e’ partito alle 8.50 ed era accompagnato dal ministro della Giustizia Andrea Orlando.
A Firenze, per spostarsi, Mattarella è a bordo del tranvia Firenze-Scandicci. Il presidente ha attraversato il quartiere dell’Isolotto, creato dal sindaco di Firenze La Pira negli anni ’50. Mattarella ha chiesto al sindaco Nardella informazioni sul quartiere, che e’ uno dei frutti dell’attivita’ del celebre sindaco fiorentino. Nel corso della conversazione, il presidente della Repubblica ha mostrato di conoscere a fondo la figura di La Pira ed ha anche raccontato a Nardella di averlo conosciuto da giovanissimo.
Lasciando Scandicci, al termine dell’evento, il capo dello Stato, come all’andata, ha usato come mezzo di trasporto il tranvia che collega Scandicci alla stazione di Santa Maria Novella. Da li’, insieme ai suoi piu’ stretti collaboratori, ha preso un treno ad alta velocita’ per fare rientro a Roma.
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