Sono saliti intanto a 11 i civili uccisi oggi dalle forze di sicurezza siriane che hanno sparato sui manifestanti anti governativi nelle citta’ di Homs, Hama e Idlib, secondo quanto ha denunciato il General Syrian Revolution Committee, una rete di attivisti dell’opposizione.
Il governo siriano aveva promesso ieri di ritirare forze militari e di sicurezza dalle aree civili, sulla base di un piano di pacificazione del Paese concordato con la Lega Araba. Ma l’opposizione afferma oggi che la promessa non e’ stata mantenuta. Ieri il capo della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha avvertito del pericolo di "disastrose conseguenze" per la Siria e l’intera regione se il piano dovesse fallire.
Sono saliti intanto a 11 i civili uccisi oggi dalle forze di sicurezza siriane che hanno sparato sui manifestanti anti governativi nelle citta’ di Homs, Hama e Idlib, secondo quanto ha denunciato il General Syrian Revolution Committee, una rete di attivisti dell’opposizione.
Il governo siriano aveva promesso ieri di ritirare forze militari e di sicurezza dalle aree civili, sulla base di un piano di pacificazione del Paese concordato con la Lega Araba. Ma l’opposizione afferma oggi che la promessa non e’ stata mantenuta. Ieri il capo della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha avvertito del pericolo di "disastrose conseguenze" per la Siria e l’intera regione se il piano dovesse fallire.
Sono saliti intanto a 11 i civili uccisi oggi dalle forze di sicurezza siriane che hanno sparato sui manifestanti anti governativi nelle citta’ di Homs, Hama e Idlib, secondo quanto ha denunciato il General Syrian Revolution Committee, una rete di attivisti dell’opposizione.
Il governo siriano aveva promesso ieri di ritirare forze militari e di sicurezza dalle aree civili, sulla base di un piano di pacificazione del Paese concordato con la Lega Araba. Ma l’opposizione afferma oggi che la promessa non e’ stata mantenuta. Ieri il capo della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha avvertito del pericolo di "disastrose conseguenze" per la Siria e l’intera regione se il piano dovesse fallire.
Sono saliti intanto a 11 i civili uccisi oggi dalle forze di sicurezza siriane che hanno sparato sui manifestanti anti governativi nelle citta’ di Homs, Hama e Idlib, secondo quanto ha denunciato il General Syrian Revolution Committee, una rete di attivisti dell’opposizione.
Il governo siriano aveva promesso ieri di ritirare forze militari e di sicurezza dalle aree civili, sulla base di un piano di pacificazione del Paese concordato con la Lega Araba. Ma l’opposizione afferma oggi che la promessa non e’ stata mantenuta. Ieri il capo della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha avvertito del pericolo di "disastrose conseguenze" per la Siria e l’intera regione se il piano dovesse fallire.
Sono saliti intanto a 11 i civili uccisi oggi dalle forze di sicurezza siriane che hanno sparato sui manifestanti anti governativi nelle citta’ di Homs, Hama e Idlib, secondo quanto ha denunciato il General Syrian Revolution Committee, una rete di attivisti dell’opposizione.
Il governo siriano aveva promesso ieri di ritirare forze militari e di sicurezza dalle aree civili, sulla base di un piano di pacificazione del Paese concordato con la Lega Araba. Ma l’opposizione afferma oggi che la promessa non e’ stata mantenuta. Ieri il capo della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha avvertito del pericolo di "disastrose conseguenze" per la Siria e l’intera regione se il piano dovesse fallire.
Sono saliti intanto a 11 i civili uccisi oggi dalle forze di sicurezza siriane che hanno sparato sui manifestanti anti governativi nelle citta’ di Homs, Hama e Idlib, secondo quanto ha denunciato il General Syrian Revolution Committee, una rete di attivisti dell’opposizione.
Il governo siriano aveva promesso ieri di ritirare forze militari e di sicurezza dalle aree civili, sulla base di un piano di pacificazione del Paese concordato con la Lega Araba. Ma l’opposizione afferma oggi che la promessa non e’ stata mantenuta. Ieri il capo della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha avvertito del pericolo di "disastrose conseguenze" per la Siria e l’intera regione se il piano dovesse fallire.
Sono saliti intanto a 11 i civili uccisi oggi dalle forze di sicurezza siriane che hanno sparato sui manifestanti anti governativi nelle citta’ di Homs, Hama e Idlib, secondo quanto ha denunciato il General Syrian Revolution Committee, una rete di attivisti dell’opposizione.
Il governo siriano aveva promesso ieri di ritirare forze militari e di sicurezza dalle aree civili, sulla base di un piano di pacificazione del Paese concordato con la Lega Araba. Ma l’opposizione afferma oggi che la promessa non e’ stata mantenuta. Ieri il capo della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha avvertito del pericolo di "disastrose conseguenze" per la Siria e l’intera regione se il piano dovesse fallire.
Sono saliti intanto a 11 i civili uccisi oggi dalle forze di sicurezza siriane che hanno sparato sui manifestanti anti governativi nelle citta’ di Homs, Hama e Idlib, secondo quanto ha denunciato il General Syrian Revolution Committee, una rete di attivisti dell’opposizione.
Il governo siriano aveva promesso ieri di ritirare forze militari e di sicurezza dalle aree civili, sulla base di un piano di pacificazione del Paese concordato con la Lega Araba. Ma l’opposizione afferma oggi che la promessa non e’ stata mantenuta. Ieri il capo della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha avvertito del pericolo di "disastrose conseguenze" per la Siria e l’intera regione se il piano dovesse fallire.
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