Secondo Ehud Barak, ministro della Difesa israeliano, la caduta del presidente siriano Bashar al-Assad sarebbe "una benedizione per il Medio Oriente" e un colpo molto duro all’asse "fra Iran ed Hezbollah".
In visita a Vienna, Barak è stato molto chiaro: "La famiglia Assad è condannata, e nessuno sa che cosa succederà dopo: negli ultimi giorni abbiamo assistito a degli scontri tra le forze leali alla famiglia Assad e a quelle ribelli". Certo è che "prosegue il declino della famiglia Assad, che porterà finalmente alla sua uscita dal potere; in ogni caso, si tratterà di un duro colpo all’asse fra Iran ed Hezbollah".
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