Circa 700 morti e migliaia di feriti in 27 giorni di bombardamenti contro Homs, citta’ della Siria centrale teatro di scontri continui tra le truppe regolari e i dissidenti dell’Esercito siriano libero. Lo ha riferito l’Ong Human Rights Watch che ha esortato il Consiglio di sicurezza dell’Onu ad adottare una risoluzione per ‘porre fine al bombardamento indiscriminato delle citta’ e consentire la consegna degli aiuti umanitari e il passaggio sicuro dei civili e dei feriti’.
Secondo il rapporto dell’Ong che ha sede a New York, basato sulle testimonianze di giornalisti e residenti, in questi 27 giorni i bombardamenti nel quartiere ribelle di Baba Amr iniziavano all’alba e andavano avanti fino al tramonto, alcune volte anche di notte. Un giornalista ha detto di aver ‘contato 200 esplosioni in due ore il 6 febbraio. Un altro giornalista 55 esplosioni in 15 minuti il 16 febbraio’.
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