Giancarlo Giorgetti, numero due della Lega, risponde ai cronisti che gli chiedono se si sarebbe aspettato toni cosi’ duri da parte del premier Conte nei confronti di Matteo Salvini: “E’ andato tutto come previsto”, dice il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Quanto al futuro, il leghista prosegue: “La domanda non e’ se il Pd e i Cinque Stelle possono durare, ma se possono mettersi assieme”.
Nel pomeriggio, in un corridoio laterale del Senato, in pieno dibattito dopo il discorso di Conte, Matteo Renzi incrocia Giancarlo Giorgetti appena fuori dall’aula. Il senatore del Pd, nel suo intervento, aveva appena riconosciuto “l’onore delle armi” al sottosegretario alla Presidenza. Cordialità e strette di mano tra i due: “In bocca al lupo!”, dice Renzi a Giorgetti. Il leghista replica: “In bocca al lupo a te! Con Di Maio…”. E Renzi: “Io al governo con Di Maio non vado”.