Alessio Pascucci, sindaco di Cerveteri, parlando a Radio Cusano Campus, sul dl sicurezza ha detto: “In questi giorni si sta facendo una grande strumentalizzazione della protesta contro il dl Salvini che molti sindaci come me stanno portando avanti, dandogli una connotazione politica. Io non parlo per conto dei miei colleghi ovviamente, ma i sindaci devono lavorare sui problemi di tutti i giorni lasciando da parte la politica e io, anche da coordinatore nazionale di Italia in Comune, non posso che ribadire quello che abbiamo detto quando il dl è stato presentato e abbiamo da subito mostrato le nostre perplessità, ovvero che si dimostra essere anticostituzionale”.
“Non si possono lasciare 40 persone in mare in balìa di se stesse, quando 40 persone non fanno assolutamente la differenza e questa è una questione politica; parlando invece di consulenza amministrativa, a seguito del dl sicurezza posso affermare che ci sarà sicuramente più delinquenza. I sindaci che stanno protestando – prosegue Pascucci – non lo stanno facendo per pubblicità né per mettersi in bella mostra, ma per contestare una legge che nell’effettivo porterà soltanto maggiore insicurezza sulle nostre città”.
Il primo cittadino di Cerveteri poi parla del modello Salvini, “tutto quello che riesce a fare è imitare altri modelli europei proposti in precedenza e cerca di far presa sulla gente esasperata, stanca, sfiduciata e soprattutto spaventata, dando loro un nemico su cui prendersela, un capro espiatorio. Il problema è che oggi l’informazione è complessa, passa per i social e per slogan e quindi c’è questo problema e a tutto questo si somma una certa insicurezza e l’incapacità di dare risposte concrete”.