Intervistato dal Corriere della Sera, Gianfranco Miccichè, leader di Grande Sud, candidato a governatore in Sicilia, afferma: “Conosco il Pdl. So che vive di sentimenti bestiali. So di essere la persona più odiata da Alfano. Cosa peraltro ricambiata”. Il segretario del PdL, secondo Miccichè, “ha avuto dei comportamenti da animale. Non posso pensarla diversamente. Devo ancora capire che cosa gli ho fatto”. Eppure Alfano “l’ho inventato io: io. Quando l’ho conosciuto non era nessuno. Io l’ho scelto, io l’ho candidato alle Regionali, io gli ho messo in mano Forza Italia all’Ars… Stava sempre con me. Poi, quando Berlusconi mi chiese un ragazzo che gli facesse da assistente glielo portai”.
Miccichè dice di non capire Rosario Crocetta: “Poteva fare la campagna su come ha amministrato Gela e invece si attacca solo all’antimafia e ai filmini rubati in cui io dico che se ci sono da fare le cose non possiamo farci condizionare dalla mafia”. Musumeci e’ “una brava e inutile persona. Va a dire in giro che lui non stava con Cuffaro. Vero. Ma perche’ voleva un posto nel listino e gli dicemmo no. Il verginello”.
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