L’Orlandina Calcio, squadra di Capo d’Orlando, rischiava di scomparire per sempre. Non sarà così, grazie alla discesa in campo, è il caso di dirlo, di Massimo Romagnoli, che è il nuovo presidente della società calcistica.
La "svolta" è stata ufficializzata lo scorso sabato, durante una conferenza stampa che ha avuto luogo all’hotel Mulino, sul lungomare Andrea Doria, e alla quale hanno partecipato, fra gli altri, l’ex presidente Pippo Galati, l’addetto stampa Pippo Galipò e Sergio Brio, storico stopper della gloriosa Juventus anni ’80, già assistente di Trapattoni e con all’attivo un’esperienza da tecnico in Belgio con il Mons.
Brio, che è stato fortemente voluto da Romagnoli, in conferenza ha spiegato: “Sono contento di essere qui, dove non ero mai stato. L’amicizia che mi lega a Massimo Romagnoli mi ha spinto a dare il mio fattivo contributo a questa causa”. “Bisogna avere pazienza per portare in alto una realtà calcistica – ha ammesso l’ex stopper della Juventus -, ma questo non deve prescindere dall’attenzione che bisogna riservare al settore giovanile. Ho una società con Ciccio Graziani e Giancarlo Antonioni, che scova talenti in Italia e all’estero, e sono convinto che possiamo fattivamente aiutare l’Orlandina ad una pronta rinascita”.
Francesco Emanuele sarà confermato allenatore dell’Orlandina Calcio.
All’incontro di sabato sono stati numerosi i partecipanti. Completamente assente invece l’amministrazione comunale; nessun consigliere, inoltre, è intervenuto, nè di maggioranza nè di opposizione. Coloro che più di tutti avrebbero dovuto mostrare il proprio impegno a salvare l’unica realtà calcistica resistita negli anni ai fallimenti e ai debiti, hanno mancato l’appuntamento. Peccato.
Romagnoli non ha nascosto le sue ambizioni in qualità di neopresidente: "Ho scelto di intraprendere questa nuova avventura perchè vorrei fare qualcosa di concreto per i giovani di Capo d’Orlando. Il mio obiettivo – ha spiegato – è proprio quello di stimolare e potenziare il settore giovanile. Oggi lo sport è uno dei pochi mezzi per allontanare le nuove generazioni da cattive e pericolose abitudini. Il calcio è uno sport di squadra, che aiuta a fare maturare i ragazzi e a farne degli uomini responsabili e capaci di fare gruppo, per vincere. Un po’ come nella vita di tutti i giorni, da quella privata a quella lavorativa".
Vicepresidente della società calcistica Orlandina Calcio sarà Fausto Mandarano: "Ho detto sì a Massimo Romagnoli senza difficoltà. A lui mi lega una forte amicizia. Credo nella sua voglia di fare e credo nella forza dell’Orlandina Calcio. Sono sicuro che insieme faremo un ottimo lavoro. L’obiettivo è far crescere la squadra e coinvolgere i giovani di Capo d’Orlando. Noi ce la metteremo tutta".
Discussione su questo articolo