Idv trova l’accordo con Sel in Sicilia e ufficializza l’appoggio a Claudio Fava, candidato a governatore, sancendo cosi’ la definitiva rottura nel centrosinistra. Un’intesa, chiarisce subito Antonio Di Pietro giunto a Palermo per benedire l’alleanza deliberata in mattinata dal coordinamento regionale, che anticipa di qualche settimana la convention di Vasto ‘dove costruiremo una coalizione di centrosinistra alternativa al governo dei ragionieri e alle forze politiche che lo sostengono’ e che tra i punti programmatici dovra’ avere ‘l’abolizione della riforma Fornero’.
Il leader Idv ancora una volta si mostra sferzante nei riguardi del Pd. ‘Ha venduto l’anima al diavolo’, accusa Di Pietro, che con Leoluca Orlando considera ‘innaturale’ l’alleanza con l’Udc, a sostegno di Rosario Crocetta. Perche’ ‘Lombardo’, attacca l’ex magistrato, ‘e’ un Cuffaro senza connoli’, riferendosi alla foto che ritraeva l’ex governatore, ora in carcere, con un vassoio di dolci in mano subito dopo la condanna per favoreggiamento semplice (poi diventera’ aggravato), che fece il giro del mondo costringendolo alle dimissioni. Replica Davide Zoggia, responsabile enti locali del Pd: ‘In Sicilia il Pd ha lavorato e lavora per allargare la coalizione a tutte le forze democratiche e progressiste, politiche e civiche’. Ma piu’ che di sostegno al candidato, Idv preferisce parlare di accordo di coalizione. ‘Avevamo almeno sette nomi di esterni da proporre – dice di Pietro – ma abbiamo scelto di appoggiare Fava perche’ per noi e’ importante la costruzione di un’alleanza alternativa al sistema che per quindici anni ha garantito a Cuffaro e a Lombardo di governare’. Tra i sondati non c’e’ mai stato il pm Antonino Ingroia, al centro delle polemiche nella vicenda del conflitto tra Quirinale e Procura di Palermo per le intercettazioni al capo dello Stato. ‘Non abbiamo mai fatto un pressing su Ingroia, Idv non l’ha mai cercato’ spiega Di Pietro, anche perche’ ‘in questo momento il magistrato è impegnato in un ruolo istituzionale e si sta decidendo sul rinvio a giudizio di persone in relazione alla trattativa Stato-mafia, credo che sia meglio mantenere distinti i due ruoli’. Con Sel, Idv e Federazione della sinistra non ci saranno i grillini. ‘Non tiriamo per la giacca nessuno, il Movimento 5 stelle ha deciso di andare da solo e non vanno sfruculiati’, glissa Di Pietro.
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