E’ successo in Belgio. Una donna che lavorava per il ministero dell’Interno e’ stata licenziata dopo che sono emerse sue foto pornografiche scattate nell’ufficio del titolare del dicastero ed in alcuni ascensori dell’edificio.
La donna, la cui identita’ non e’ stata rivelata, lavorava da sei anni per il ministero e ha provato a sostenere che le foto erano private e non avevano nulla a che fare con il suo lavoro. Ma il direttore generale del dicastero ha sottolineato che e’ stata lei stessa a pubblicarle su Twitter senza nascondere in alcun modo elementi identificativi del ministero.
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