La Settimana Santa nella capitale. Una settimana a carattere spirituale, per romani e turisti. Un’occasione unica per scoprire o riscoprire la città eterna. Il clima mite primaverile permette di trascorrere all’aperto le giornate e la città mostra il suo aspetto più religioso e mistico. Si tratta di un evento speciale e una delle esperienze più belle da fare.
La Settimana Santa viene celebrata con grande devozione. A Roma le celebrazioni iniziano l’ultima domenica di Quaresima con la celebrazione della Domenica delle Palme, che dà l’avvio alla Settimana Santa.
In tutte le chiese della capitale e naturalmente anche in Vaticano, si celebra la messa per commemorare l’ingresso trionfale di Cristo a Gerusalemme, e in sua memoria vengono benedetti i rami di ulivo portati dai fedeli. In piazza San Pietro la cerimonia religiosa si conclude alle 12 con l’Angelus, con il Papa dalla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano. Il Giovedì Santo, si commemora l’Ultima Cena. Viene celebrata una messa per rievocare l’ultima Cena di Cristo prima della sua Passione e in cui istituì il sacramento dell’Eucaristia, ricordando il suo sacrificio sulla croce per la salvezza delle anime.
La messa si conclude con la lavanda dei piedi ai fedeli, per ricordare il momento in cui Cristo lavò i piedi ai suoi apostoli come simbolo di umiltà ed esempio di servizio agli altri. Questo atto religioso si svolge in tutte le chiese e particolarmente nella chiesa di San Giovanni in Laterano. Il Venerdì Santo si commemora la Passione di Cristo; non si celebrano messe, ma la sera, il momento della morte di Cristo sulla croce, si svolge la liturgia della Passione del Signore e al tramonto la Via Crucis che va dall’interno del Colosseo al Tempio di Venere sul Palatino.
Il Papa guida questa solenne processione accompagnato da altri sacerdoti e da centinaia di fedeli che camminano per le strade di Roma in ricordo del Calvario del Signore fino al monte Golgota dove fu crocifisso. In ognuna delle stazioni che compongono la Via Crucis vengono letti diversi passi del Vangelo che invitano alla riflessione e al raccoglimento. Il rito viene celebrato anche in tutte le chiese romane. Il Sabato Santo è un giorno di meditazione sulla solitudine della Vergine Maria, madre di Cristo. Le chiese di Roma non celebrano messe perché sono in lutto.
Dopo la mezzanotte, in tutte le chiese romane e in piazza San Pietro viene celebrata la Messa di veglia. Viene acceso un fuoco, benedetto e utilizzato per accendere un grande cero pasquale che rappresenta il Cristo risorto.
La Domenica di Pasqua, è la festa centrale del cristianesimo che commemora la resurrezione di Cristo. Il Papa officia la Santa Messa in Piazza San Pietro, dove viene celebrata l’Eucaristia pasquale. Si accende un cero pasquale, che rappresenta la luce di Cristo risorto. Infine il Papa impartisce dal balcone della Basilica di San Pietro la benedizione papale detta Urbi et Orbi a Roma e al mondo intero.