Un parroco, don Giovanni Desio, e’ stato arrestato per atti sessuali con minori a Ravenna. Si tratta dello stesso religioso che a febbraio fini’ col suo potente Suv in un canale a Casalborsetti con un tasso alcolemico quasi 4 volte oltre il limite. E’ in carcere.
Il parroco era finito nel canale Destra Reno a Casalborsetti, sul litorale ravennate, con un Suv Bmw nuovo da 35 mila euro. Aveva poi spiegato che quella sera era di ritorno da una cena di una famiglia di parrocchiani, durante la quale aveva bevuto pochi bicchieri di vino bianco. E che comunque non era ubriaco. La Bmw X1-18 era stata comperata a km zero poche settimane prima da una concessionaria di Ravenna, anche grazie a un finanziamento e alla restituzione della sua vecchia auto. Il sogno di una vita che si era realizzato a 50 anni e che gli avrebbe consentito – aveva spiegato il religioso dopo l’incidente – di fare lunghi viaggi per questioni di sacerdozio e di giornalismo (e’ critico musicale e cinematografico).
Don Desio – originario di Milano, nel suo curriculum ha anche la direzione del settimanale diocesano ‘Risveglio 2000′ – e’ da 13 anni parroco della piccola localita’ rivierasca dove e’ conosciuto con il soprannome di ‘John’. A salvarlo, poco prima che il Suv finisse immerso nelle acque del canale, erano stati tre uomini che, dopo avere sfondato il lunotto posteriore del veicolo con un martello, avevano estratto il sacerdote.
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