Gli italiani, lo abbiamo raccontato nei giorni scorsi, continuano ad arrivare più numerosi negli Stati Uniti e questo trend non si ferma, anzi è colto al volo si potrebbe dire, dalle compagnie aeree. Con una destinazione che sta crescendo sempre più. Si sa ormai da tempo che Miami è la più amata dagli italiani in America, più di New York? Probabilmente no, ma non c’è ormai molta differenza tra la ‘Big Apple’ e ‘Magic City’. Gli italiani a Miami e in Florida vengono sempre di più, anzi in tanti ci restano, come cortesemente ci ha fatto notare il nostro Consolato: 7.222 connazionali residenti registrati, il che vuol dire che poi sono molti di più…
Ecco allora che anche i voli devono aumentare: attualmente infatti solo due compagnie effettuano collegamenti diretti tra Miami e l’Italia e viceversa. C’è l’Alitalia con Roma e l’American Airlines con Milano Malpensa. Ma dal prossimo 2 dicembre si aggiungerà un’altra linea aerea, la Meridiana, che porterà i passeggeri senza scalo dal Miami International Airport alla Malpensa. Per ora due voli alla settimana che saranno effettuati da Boeing 767-300 che hanno una capacità di 316 passeggeri. Un altro passo in avanti, molto importante, nell’unire e avvicinare l’Italia a una città determinante come Miami, sia per quello che riguarda gli Stati Uniti, ma soprattutto come sbocco verso tutta l’America Latina.
Ma c’è un aspetto, ancora più importante, che rende questo nuovo collegamento diretto come un nuovo trampolino per i viaggiatori italiani. E lo hanno sottolineato proprio le autorità dell’aeroporto del South Florida. "Nel primo trimestre del 2016 – ha rivelato Emilio T. Gonzalez, Miami-Dade Aviation Director – il traffico di passeggeri dall’Italia a Miami è cresciuto del 15% e non aspettiamo altro che di vedere Meridiana rafforzare quel trend di crescita con questo nuovo servizio che collegherà la nostra città con Milano".
L’aggiunta di Meridiana, che partirà da venerdì 2 dicembre di quest’anno, fa parte di un’altra tendenza, sempre in crescita, e che coinvolge altre compagnie aeree. Infatti sono previste numerose aggiunte e nuovi collegamenti da Miami che renderanno lo scalo americano ancora più competitivo e trafficato. A settembre sarà Eurowings che lancerà tre voli settimanali per Colonia, in
Germania, poi la Silver Aiways, che ha il proprio hub a Fort Lauderdale, inaugurerà quattro voli settimanali per Bimini, Bahamas. Sarà poi la volta della Scandinavian Airlines con tre voli settimanali per Copenhagen (Danimarca) e quattro per Oslo (Norvegia), poi Dominican Wings con un collegamento a settimana per Punta Cana e Santo Domingo (Repubblica Dominicana).
A ottobre sarà invece la volta della KLM che tornerà a Miami, dopo alcuni anni di assenza con tre voli alla settimana con destinazione Amsterdam (Olanda). Attualmente, altro dato da non sottovalutare e che dà un’idea della grande importanza e della crescita dello scalo, Miami International Airport è servita da 102 linee aeree di tutto il mondo (commerciali e cargo), nessun altro aeroporto degli Stati Uniti può vantare un numero simile. E per tornare alla Meridiana proprio l’altra settimana ha visto l’ingresso nel proprio pacchetto azionario della Qatar Airways che ne ha acquistato il 49%, annuncio che è arrivato qualche giorno dopo quello relativo all’ingresso del gruppo arabo, con il 10%, nella Latam Airlines Group, la compagnia aerea più grande del Sud America. La Meridiana invece è la seconda per quello che riguarda l’Italia, dopo l’Alitalia ovviamente, e prima del lancio del collegamento Milano-Miami, aveva solo New York come destinazione statunitense, con voli da Napoli e Palermo.
Meridiana, che ha la sua base in Sardegna, trae le sue origini da Alisarda, fondata il 29 marzo 1963 dall’Aga Khan IV, compagnia creata per favorire lo sviluppo della Costa Smeralda. Le prime operazioni furono di aerotaxi, l’1 aprile 1964, dall’aeroporto di Venafiorita, una striscia di terra a sud Olbia con due bimotori Beechcraft C-45 da otto posti e un esemplare ora è esposto, restaurato, all’interno dell’aeroporto sardo. Poi nel 1966 la prima tratta Olbia-Roma Fiumicino, alla quale poi si aggiunse la Milano Linate. Quindi l’aggiunta di altri voli fino a quando il 3 maggio 1991, l’Assemblea Straordinaria dei soci deliberò il cambio della ragione sociale in Meridiana, nome che meglio si adattava a un vettore aereo in espansione, al di fuori delle rotte da e per la Sardegna. Poi tra alti, bassi e acquisizioni di altri vettori, Meridiana si è stabilizzata come la seconda compagnia aerea italiana e adesso è pronta per debuttare a Miami.
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