Sempre più studenti italiani all’estero con il Programma ERASMUS+ per il 2017. Flaminio Galli, direttore dell’Agenzia nazionale ERASMUS+ Indire, spiega: “Il 2017 segna una forte crescita nella partecipazione italiana al Programma, grazie anche all’apertura oltre i confini europei”.
Gallo sottolinea come l’interesse dell’Italia nei confronti del programma è sempre stato fra i più alti in Europa. Per l’anno accademico 2017/2018 l’Agenzia ha attribuito i fondi per finanziare le attività di mobilità ERASMUS+ di 32.109 studenti italiani. Tuttavia, sulla base dei numeri della partecipazione negli anni precedenti, si stima una crescita di oltre il 40% del numero degli studenti in partenza dagli Atenei italiani, in base a una diversa distribuzione delle borse di mobilità. Ciò significa che gli universitari italiani in uscita nel 2017/18 saranno oltre 41.000.
Per quanto riguarda l’anno accademico in corso (2016/2017), il budget disponibile in Italia per finanziare attività di mobilità e progetti di cooperazione per il settore Università è di 72 milioni di euro. L’Agenzia ha impiegato il 95,6% del budget disponibile e ha utilizzato i fondi restanti per finanziare le borse ERASMUS di studenti e personale universitario con bisogni speciali.
Dall’inizio del programma (1987) fino a oggi, gli studenti universitari complessivamente coinvolti a livello europeo hanno superato i 4 milioni.
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