La Turchia sta andando verso una nuova islamizzazione, dopo il tentativo di laicità di Ataturk. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto di essere con Hamas. Sulla vetrina di un negozio di libri di Istanbul è stato affisso un cartello con scritto: “Jews not allowed”, “Vietato agli ebrei”.
La Turchia è candidata ad entrare nell’Unione Europea; se ciò accadesse, noi europei avremmo un bel problema. La Turchia è demograficamente forte e se fosse nella Ue avrebbe un vantaggio fortissimo in termini elettorali. Avrebbe un peso molto forte sulle decisioni europee.
Mettersi nelle mani di un regime autoritario come quello di Erdogan non sarebbe il massimo.
C’è anche la questione dell’Islam. La Turchia finanzia una rete di moschee in Europa. Erdogan è un islamista, sostiene una politica radicalmente islamica. Se entrasse nell’Unione Europea, la Turchia si sentirebbe legittimata a fare ciò che sta facendo con le moschee. Il processo di islamizzazione dell’Europa sarebbe in atto.
Del resto, Erdogan stesso disse: “Fate cinque figli, il futuro dell’Europa è vostro”, facendo eco a ciò che affermò il presidente algerino Boumedienne nel 1974. Boumedienne disse: “Il ventre delle nostre donne ci darà la vittoria”.
Erdogan sa bene che in Europa vi è un gelo demografico. La Turchia, invece, è giovane. Perciò, se il Paese entrasse nell’Unione Europea a poco a poco prenderebbe potere e per noi ci sarebbero solo guai.
