Anche quest’anno, per i ragazzi delle scuole superiori più meritevoli, sono disponibili borse di studio fino a €2.500 per l’anno scolastico all’estero, nella convinzione che le competenze e la determinazione vadano premiate.
Le differenze non vanno combattute ma conosciute, e il modo migliore per farlo sono i programmi di scambio culturale. Studiare all’estero, per un anno o un semestre scolastico, apre gli orizzonti di un ragazzo, non solamente aiutandolo nel superamento delle barriere linguistiche, ma delle più significative barriere culturali: vivere in una famiglia diversa dalla propria, conoscere nuove persone, crescere in contesti educativi differenti rispetto a quello italiano, sono il vero trampolino di lancio per diventare cittadini del mondo autonomi e responsabili.
Ad organizzare le borse di studio per l’anno scolastico all’estero è Mondo Insieme, organizzazione specializzata in scambi culturali all’estero con sede a Bologna, con trent’anni di esperienza nel settore.
Partire per un anno scolastico all’estero non è una scelta semplice, né per i ragazzi, che dovranno ambientarsi in una nuova realtà, né per i genitori, trattenuti dal pensiero di avere lontani i propri figli per 5 o 10 mesi. Per questo Mondo Insieme collabora strettamente con partners affidabili, che selezionano attentamente le famiglie ospitanti e supportano lo studente nell’inserimento in famiglia e a scuola, per tutta la durata del programma, costruendo intorno a lui una valida rete di sostegno.
Pareri favorevoli all’iniziativa arrivano anche dal Ministero dell’Istruzione, che in una recente circolare conferma come frequentare un semestre o un anno scolastico all’estero contribuisca allo “sviluppo di competenze di tipo trasversale, oltre a quelle più specifiche legate alle discipline”.
“Parlando con un Exchange Student si capisce immediatamente il livello di maturità e responsabilità che ha acquisito durante l’esperienza”, conferma Graziella Costa, responsabile del Programma Anno Scolastico all’Estero di Mondo Insieme.
“I nostri ragazzi imparano a guardarsi intorno con occhi diversi e sviluppano una grande adattabilità ai contesti nuovi, caratteristica sempre più importante per muoversi in un mondo globalizzato. Forti dell’importanza del nostro lavoro, abbiamo deciso di offrire un contributo economico, valido per tutte le destinazioni, per aiutare a partire i ragazzi motivati, che si distinguono per profitto scolastico e competenze linguistiche, tenendo in considerazione anche il reddito familiare”, specifica Costa.
Negli ultimi anni, tra le mete più gettonate svettano gli Stati Uniti, seguiti dall’Australia, dal Canada e dai Paesi del Nord Europa. Se queste destinazioni sono ancora tra le più richieste, è interessante vedere come l’area geografica di interesse si stia spostando: un incremento notevole di domande si è registrato per la Corea del Sud, ma anche per Cina, Giappone, Taiwan, Argentina e Sudafrica, in linea con l’influenza culturale che questi Paesi stanno esercitando in Occidente. Quale modo migliore per imparare a conoscerli?
Per ricevere maggiori informazioni basta contattare Mondo Insieme (Via Castiglione, Bologna) al tel.: 051 65.69.257, alla mail info@mondoinsieme.it o tramite il sito internet www.mondoinsieme.it.